Cambio pelo gatto e cane: come gestire la muta in autunno
- Petna Pet Food
- 7 nov
- Tempo di lettura: 5 min
Con l’arrivo dell’autunno, il cambio pelo di gatto e cane è un fenomeno del tutto naturale ma spesso fonte di preoccupazione per i pet-lover. In questa stagione, i nostri amici a quattro zampe rinnovano il mantello per prepararsi ai mesi più freddi, lasciando inevitabilmente più peli in casa e richiedendo qualche attenzione in più.
In questo articolo scoprirai perché avviene la muta autunnale, quanto dura e soprattutto come aiutare il tuo cane o gatto a gestirla al meglio con piccoli accorgimenti quotidiani e una corretta alimentazione. Troverai consigli pratici, indicazioni utili dei veterinari e suggerimenti nutrizionali per mantenere il loro pelo sano, forte e lucente tutto l’anno.
Indice dei contenuti
Cos’è il cambio pelo di gatto e cane e perché avviene
Nei nostri amici a quattro zampe, il cambio pelo è un processo fisiologico naturale che consente all’animale di adattarsi ai cambiamenti climatici e di luce durante l’anno. Questo ricambio del mantello (chiamato anche muta stagionale) permette a cani e gatti di eliminare il pelo vecchio e ormai indebolito, sostituendolo con uno nuovo, più fitto e resistente in vista dei mesi freddi.
Infatti, il pelo segue un vero e proprio ciclo vitale, composto da tre fasi:
crescita (anagen);
transizione (catagen);
riposo (telogen).
Durante la muta, molti follicoli entrano nella fase di ricambio, causando la perdita visibile di grandi quantità di peli. Non si tratta di un segnale di malessere, ma di un meccanismo del tutto fisiologico che garantisce protezione, termoregolazione e benessere cutaneo.
A influenzare la muta non è solo la temperatura, ma soprattutto il fotoperiodo, cioè la quantità di ore di luce ricevute quotidianamente. Con l’accorciarsi delle giornate, il corpo dell’animale percepisce il cambio di stagione e attiva la produzione di un nuovo strato di pelo più denso, ideale per affrontare l’inverno.
Naturalmente, ogni pet reagisce in modo diverso:
i cani e i gatti che vivono all’aperto hanno una muta più marcata e sincronizzata con le stagioni;
quelli che vivono in casa e sono esposti costantemente alla luce artificiale tendono invece a perdere il pelo in modo più uniforme durante tutto l’anno.
In ogni caso, il cambio del mantello rappresenta un momento cruciale per la salute del cane e del gatto. Una corretta gestione (fatta di spazzolatura, cura e alimentazione mirata) aiuta a mantenere la pelle sana, a prevenire nodi e irritazioni e a ridurre la perdita di pelo in eccesso.
Muta del pelo in autunno: cosa succede?
Il cambio pelo di gatto e cane in autunno è una delle due grandi fasi di muta che si verificano durante l’anno. L’altra, più conosciuta, è quella primaverile: in quel periodo gli animali perdono il fitto mantello invernale per prepararsi alle temperature più miti.
In autunno, invece, avviene il processo inverso: il corpo dell’animale sostituisce il pelo estivo, più leggero e sottile, con uno strato più folto, caldo e protettivo, perfetto per affrontare l’inverno.
Come abbiamo visto, la muta autunnale è innescata da un fattore fondamentale: la diminuzione delle ore di luce. Quando le giornate si accorciano, il sistema ormonale dell’animale percepisce il cambiamento e stimola la crescita di nuovo pelo. È quindi una risposta naturale del corpo a variazioni ambientali, non un segnale di malessere.
Ecco perché il cambio del pelo non riguarda solo l’estetica, ma anche il benessere generale dell’animale. Un mantello rinnovato aiuta infatti a:
Mantenere costante la temperatura corporea;
Proteggere la pelle da umidità e freddo;
Migliorare la barriera cutanea naturale, riducendo il rischio di irritazioni.
Per questo è importante non “ostacolare” la muta, ma accompagnarla nel modo giusto. Una corretta routine di spazzolatura e un’alimentazione equilibrata fanno la differenza tra un pelo sano e uno spento o fragile.
Quanto dura il cambio pelo?
In media, la muta autunnale può durare da 3 a 6 settimane, ma la durata varia in base a diversi fattori:
Razza e tipo di pelo: le razze a pelo lungo o doppio (come il Pastore Tedesco o il Maine Coon) attraversano una muta più lenta e abbondante;
Età: i cuccioli e gli animali anziani tendono ad avere un ricambio più irregolare;
Stile di vita: cani e gatti che vivono prevalentemente in casa, esposti alla luce artificiale e a temperature costanti, possono perdere il pelo in modo più continuo tutto l’anno;
Stato di salute e alimentazione: un mantello lucido e forte è indice di buona salute generale.
Durante questo periodo è normale notare una maggiore quantità di peli su cuscini, vestiti e pavimenti: non è un segnale allarmante, ma il sintomo che il corpo del tuo amico a quattro zampe si sta adattando al cambiamento stagionale!
Come aiutare gatto e cane durante la muta autunnale
Con alcuni semplici accorgimenti, puoi aiutare il tuo pet a gestire la muta senza stress e mantenere il mantello forte, sano e lucente.
Ecco qui 4 consigli!
1. Spazzolare ogni giorno (con la spazzola giusta)
Durante la muta, la spazzolatura quotidiana è il gesto più importante. Rimuovere il pelo morto aiuta la pelle a respirare e previene la formazione di nodi o feltri, soprattutto nei gatti a pelo lungo o nei cani con sottopelo fitto.
Per cani a pelo corto: usa un guanto in gomma o una spazzola con setole morbide;
Per pelo medio o lungo: scegli una spazzola con denti in acciaio o cardatore;
Per i gatti: prediligi spazzole delicate che non irritano la cute, come i pettini a punte arrotondate.
Cinque minuti al giorno bastano per fare la differenza e ridurre sensibilmente la quantità di peli in casa.
2. Bagni solo se necessari (e sempre con prodotti delicati)
Un altro modo per aiutare l’animale durante la muta è il bagno con shampoo specifico. Tuttavia, non bisogna esagerare: lavaggi troppo frequenti possono alterare il film lipidico della pelle e rendere il pelo più fragile.
Usa sempre prodotti delicati e naturali, adatti al tipo di mantello, e asciuga bene con aria tiepida, evitando sbalzi di temperatura. Se il tuo cane o gatto non ama l’acqua, puoi optare per shampoo a secco o mousse lenitive.
3. Controlla la pelle e il pelo
Durante la spazzolatura, osserva sempre lo stato della cute e del mantello. Se noti forfora, arrossamenti, zone diradate o il tuo animale si gratta spesso, potrebbe esserci una dermatite o una perdita di pelo anomala.
In questi casi è importante consultare il veterinario per escludere cause come parassiti, carenze nutrizionali o allergie.
Ricorda: la muta deve essere progressiva e uniforme, non a chiazze.
4. Alimentazione equilibrata e mirata
La nutrizione è la base di un mantello sano e lucente. Durante il cambio di stagione, il fabbisogno di proteine, acidi grassi essenziali (omega 3 e 6), zinco e biotina aumenta.
Un alimento completo e di qualità, come le linee Petna Super Premium per cane e gatto, contribuisce a:
rafforzare la struttura del pelo;
migliorare la lucentezza;
favorire la rigenerazione cutanea.
Un buon equilibrio alimentare non solo riduce la perdita di pelo, ma rende il nuovo mantello più forte e brillante.
Gestire la muta autunnale di cani e gatti significa unire routine, attenzione e alimentazione. Con una spazzolatura costante, una dieta bilanciata e un po’ di pazienza, il cambio del mantello diventerà un momento naturale e benefico per il tuo pet (e un’occasione in più per prenderti cura di lui).
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